Molti clienti mi dicono:
“Ho tentato un saldo e stralcio con la banca, ma mi è stato rifiutato… la Banca mi ha detto che vuole provare a recuperare tutto il suo credito fino all’ultimo centesimo e non concede sconti”.
In questo articolo vediamo il motivo per cui la banca rifiuta il saldo e stralcio.
Le basi del saldo e stralcio
Vediamo di capire di cosa stiamo parlando e in quali situazioni è efficace il saldo e stralcio e in quali invece è meglio evitarlo.
Per dirla in maniera semplice, il saldo e stralcio è quella procedura che prevede la chiusura totale del debito pagando una cifra inferiore a quella dovuta.
Significa che se hai 100.000 euro di debiti, per esempio, con il saldo e stralcio puoi chiedere alla banca di estinguere tutto il debito pagandone subito solo una parte. Ad esempio, paghi 70.000 euro ottenendo uno sconto del 30%.
Questa strategia di chiusura rapida del debito in molte situazioni è conveniente per la banca, perché si assicura di recuperare subito una buona parte del credito, evitando così le lunghe procedure burocratiche di un’asta giudiziaria.
Chiaramente non è un’operazione semplice, perché la parte debitrice deve avere subito la liquidità per estinguere il debito (nell’esempio fatto prima i 70.000 euro).
Il problema è che, nel 90% dei casi, le persone che non riescono a pagare le rate del mutuo non hanno la disponibilità per estinguere tutto il debito in contanti.
Quindi, se non vogliono finire nell’inferno di un’asta giudiziaria dove la casa viene svenduta del 25% già il primo giorno, è meglio provare a vendere il proprio immobile prima dell’asta.
Cioè quando il debitore è ancora nella fase di mutuo bancario in sofferenza e non ha ancora ricevuto l’atto di pignoramento da parte della banca.
Fin qui nulla di nuovo, mi dirai. Sicuramente sapevi già che se non hai soldi in contanti l’unico modo per effettuare un saldo e stralcio consiste nel vendere l’immobile e con il ricavato estinguere il debito.
L’aspetto che voglio analizzare, però, è un altro:
Perché la banca spesso rifiuta un saldo e stralcio nonostante la parte debitrice, o con i soldi in contanti o attraverso la vendita dell’immobile, voglia estinguere il proprio debito?
Le cause del rifiuto del saldo e stralcio e come evitarle
Vediamo insieme di analizzare le possibili cause in modo da capire quando puoi attuare questa procedura e quando invece è meglio comportarsi diversamente.
Partiamo proprio da un caso reale che LIBERAX sta curando in questo periodo.
Prendo come esempio il caso di una nostra cliente che, prima di conoscerci, le era stata rifiutata dalla banca la proposta di saldo e stralcio.
Seguimi attentamente, perché una situazione del genere è molto comune e potrebbe capitare anche a te.
La nostra cliente, che per ragioni di privacy chiameremo Maria, stipula nel 2008 un mutuo di 30 anni per 167.000 €.
Il mutuo bancario viene stipulato con la fideiussione dell’ex marito, che fa da garante con un suo immobile, ipotecato dalla banca per avere ulteriori garanzie.
Dal 2008 al 2011, Maria e l’ex marito, pagano regolarmente le rate.
Nel 2012 iniziano a non riuscire più a pagare le rate del mutuo.
Così, a fine 2013, dopo due anni di sofferenze, Maria smette completamente di pagare il mutuo bancario.
Nel 2014 la banca le invia l’atto di precetto, intimandole di pagare entro 90 giorni ben 185.000 € di mutuo residuo comprensivi di interessi e spese.
Si, hai capito bene. Maria riceve 167.000 € di mutuo bancario nel 2008 e si ritrova un atto di precetto di ben 185.000 €.
Significa che le rate pagate fino a quel momento non sono servite a niente.
Infine, riceve l’atto definitivo di pignoramento che condanna la sua casa all’asta giudiziaria.
Maria, però, non demorde e nel 2015 decide di mettere in vendita l’immobile per tentare un saldo e stralcio con la banca.
Si affida a un’agenzia immobiliare che, nel dicembre 2015, trova un acquirente disposto a comprare la casa per 120.000 euro, cifra in linea con il reale valore dell’immobile sul mercato.
Si reca in banca e con il suo legale propone 110.000 €, sperando di trattenere almeno 10.000 euro per pagare l’agenzia, l’avvocato e tenere qualcosa per lei.
Il risultato?
La banca rifiuta la proposta di saldo e stralcio di Maria.
Ti spiego subito il motivo.
La banca ha chiesto a Maria una somma di 185.000 €, che comprende il mutuo residuo, le spese legali e gli interessi.
Maria ha portato alla banca una proposta di 110.000 €, quindi avrebbe potuto garantire alla banca il recupero di una buona somma di denaro in breve tempo.
Ma devi sapere che la banca, specialmente se è una banca importante, non concede sconti così grossi senza motivazioni valide.
Questo perché la banca pensa che tu la voglia fregare e che l’immobile valga in realtà di più.
L’unico modo che avrebbe avuto Maria per convincere la banca ad accettare 110.000 €, per stralciare i 185.000, sarebbe stato quello di attendere l’asta giudiziaria.
Questo perché man mano che le aste vanno deserte la banca diventa sempre più disponibile ad accettare un saldo e stralcio.
Il problema del saldo e stralcio fatto dalle agenzie debiti
Il problema di questa tecnica, e cioè quella di attendere che la casa vada all’asta prima di tentare un saldo e stralcio, è proprio quello di esporre il cliente a delle procedure molto lunghe.
Il cliente spesso deve attendere anni prima di poter far accettare la sua proposta alla banca.
Questo succede perché la banca:
- deve prima procedere con l’atto di precetto,
- poi con il pignoramento,
- poi deve far nominare dal tribunale un perito che faccia una valutazione della casa
- e infine mettere la casa all’asta e aspettare che, dalla valutazione gonfiata del perito, il prezzo scenda fino a che non si avvicina alla proposta del cliente.
Questo comporta anche anni di attesa.
L’evoluzione del saldo e stralcio: il metodo LIBERAX
Il metodo LIBERAX è stato ideato, sulla base delle Leggi dello Stato Italiano, in modo da consentire al cliente di risolvere o meglio ancora prevenire il problema del pignoramento molto prima che si arrivi all’asta giudiziaria.
Infatti è possibile, se ci sono i requisiti di fattibilità:
- Ottenere l’azzeramento totale dei debiti da mutuo bancario
- Tornare a pagare le rate del mutuo in proporzione al tuo reddito
- Qualora non ci fossero alternative e sia necessario vendere la casa, possiamo mettere direttamente i capitali a disposizione per chiudere il debito in anticipo
- Possiamo fermare l’asta giudiziaria in tempi molto più rapidi rispetto a una comune agenzia debiti
Soprattutto senza dover attendere anni.
Ma il metodo Liberax non è per tutti. Ogni caso è diverso e occorre effettuare un’attenta analisi di fattibilità.
Quindi scopri se hai i requisiti per poter applicare il Metodo Liberax per liberarti dalle sofferenze del mutuo bancario.
Clicca sul pulsante qui sotto per fare il test
Non aspettare oltre, tante persone nella tua stessa situazione hanno risolto i loro problemi affidandosi ai nostri professionisti.
Trovi le loro storie a questo link >> Le testimonianze dei nostri clienti
Ti aspetto
Alessandro Di Domenico
fondatore LIBERAX
Sono interessata contattatemi al più presto grazie
Buongiorno Clara ci mandi il suo numero di telefono all’indirizzo email info@liberax.it
Buon giorno liberax può gestire anche una pratica per saldo e stralcio di un mutuo quasi ultimato per acquisto di immobile commerciale?
Buongiorno ho un acquirente per la mia casa ma la banca non mi accetta il saldo stralcio
Buongiorno
Dopo aver letto l’articolo Sono interessato a parlare con qualcuno di voi
Come posso contattarvi?
Grazie
Simone
sarei interessato , potete contattarmi grazie
Buongiorno Fabrizio, scrivici una mail a info@liberax.it
Salve o una proposta per calcellare la cessione del quinto dello stipendio da 2500 euro e quello mi permette (tamite liberatoria) di incassare el fondo cometa per 10000 euro.come posso ottenere 2500 euro. sono disoccupato.
Sono proprietaria di un appartamento in zona indipendenza Milano, con una pignhora che cabe saldo stralcio.
Salve, potrei essere contattata da voi? Grazie
Buon pomeriggio ho provato a fare il saldo a stralcio su una casa già andata deserta alla prima asta, ma la banca mi ha detto che non intende accettare in quanto ho diverse proprietà.
Praticamente vogliono recuperare tutto e di più.
Aiuto ho un atto di precetto
ciao sono antonello tempo fa la mia banca unicredit ha ceduto il mutuo per cartolarizzazione nel luglio 2022 chi lo acquisisce e la altea prelios spv
il sottoscritto si mette in contatto con la prelios sapendo che il mutuo e stato ceduro 25,391 euro cerco di fare una proposta di saldo e stralcio il totale da ricavare a loro sono 44000 euro gli offro 12000 euro di anticipo e 1000 euro al mese per 15 mesi il totale gli offro 27000 su 44000 la loro socetà tramite un consulente accetta poi dopo aver effettuato i bonifici mi dice che non accettano mi chiedono di revocvare i bonifici parte ci riesco cioe 8000 gli altri 4000 non perche e la stessa banca poi gli mando svariate email e loro mi dicono che non possono restituire la cifra perche loro avanzano il credito del mutuo pero il sottoscritto non e insolvente pero ioli denuncero’ penalmente io non ho mai fatto un ritardo chiedo un eventuale consiglio o risposta possono farlo?
Ho un prestito compass da 25000 euro carte findomestic e fiditalia da 150 e 45 euro pago di compass 320 x120 rate da agosto 2022 rata del fido di findomestic di 5000 euro pago 150 e di fiditalia fido da 1500 pago 45 euro il mio stipendio e di 1420 mensili più ho una cessione da 224 e una delega da 213 posseggo un monolocale del valore di 16000 euro se smetto di pagare compass findomestic e fiditalia possono pignorare lo stipendio o anche il monolocale oppure direttamente quest’ ultimo. Datemi un consiglio magari chiedere un saldo e stralcio